Barcelona è piena di attrazioni, cose da fare e da vedere. Ogni angolo del capoluogo catalano nasconde un tesoro, ma vi assicuro che in una manciata di giorni è possibile scoprire la città, senza perdere nulla (o quasi).

Ora vi racconto come fare e come organizzare al meglio una mini vacanza a Barcelona tra visite culturali, un po’ di movida, senza rinunciare alla buona cucina locale.

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Barcelona è la città ideale per gli amanti dell’arte e dell’architettura. Qui si trovano opere conosciute a livello internazionale, Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO come ad esempio il Recinto Modernista Sant Pau che si trova a due passi da un altro magnifico monumento, la Sagrada Familia (vi consiglio di acquistare i biglietti via internet e di accertarvi su orario e modalità delle visite). Se il tempo lo permette vale la pena visitare anche il Park Güell, anch’esso opera dello straordinario genio di Guadí. Potete raggiungere il parco in metro e poi percorrere circa 1 km a piedi. Attualmente una parte del parco è in fase di rifacimento, per cui consiglio di andarci solo se avete un po’ di tempo a disposizione.

Barcelona si gira tranquillamente a piedi oppure in metro (il carnet 10 corse costa meno di 10 euro).

Perdetevi nelle viuzze del Barrio Gotico e fate un pit stop per ammirare la Chiesa di Santa Maria del Mar, costruita tra il 1329 e il 1383, che rappresenta sicuramente l’esempio più emblematico del gotico catalano. Se avete ancora tempo a disposizione fate un salto alla Boqueria, il mercato enogastronomico più famoso ed emblematico di tutta la Spagna che si trova sulla Rambla.
Ma non perdetevi assolutamente Casa Batlló e Casa Milà (detta La Pedrera). Andateci tardo pomeriggio e poi fermatevi a prendere un aperitivo sul terrazzo della Pedrera (chiude alle 21.00)

Una passeggiata imperdibile è quella nel quartiere marino della città, la piccola Barceloneta.

DOVE MANGIARE
L’aperitivo a base di sangria e tapas al Tapa Tapa (Passieg de Gracia 44). Huevos “cabreos”, una ricetta tradizionale spagnola al Vinitus (Carrer del Consell de Cent, 333), dove è possibile scegliere tra una carta di tapas davvero d’eccezione. A pranzo invece provate un hamburger al Bacoa a Barceloneta (Carrer del Judici, 15) buonissimo ed economico. Da portare via o gustare fronte mare. Chic e tipico invece il Nacional (Passeig de Gracia 24) quattro spazi gastronomici dove provare le ricette tipiche della cucina spagnola in un ambiente elegante e cosmopolita.

Per bere qualcosa dopo cena Ocaña (Plaça Reial), un ambiente pittoresco, informale e i cocktail sono davvero buoni.

 

DOVE DORMIRE
Il mio preferito è l’Axel Two Hotel, perché si trova nel quartiere l’Example, comodo per spostarsi anche a piedi. Etero friendly, l’albergo è nuovissimo e pertanto spesso si possono trovare interessanti promozioni per soggiorni di più di una notte.

 

COME ARRIVARCI
Magica e vibrante Barcelona è una meta ideale per spezzare la routine invernale e decidere di staccare la spina. Città ricca di fascino e dinamicità raggiungerla è semplicissimo (ed economico). Dall’aeroporto di Malpensa Milano i voli diretti sono con Vueling partono da 29 euro, mentre dall’aeroporto Orio Al Serio, con Ryanair si parte da circa 16 euro a tratta.

 

 

Pushed by  Amaiorca

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